Prestiti INPS ex INPDAP Bolzano e Provincia

Hai bisogno di un prestito e vivi a Bolzano o in altri comuni della provincia? Ecco tutte le informazioni per richiedere un prestito INPS ex INPDAP.

Capita spesso di aver bisogno di liquidità per far fronte a spese varie, per la famiglia, oppure per se stessi. Il modo più sicuro è certamente rivolgersi a strutture dedicate e riconosciute, in quanto la sicurezza quando si tratta di soldi e prestiti è davvero importante.

Tutti i dipendenti pubblici e i pensionati hanno la possibilità posso ad esempio rivolgersi all’INPS,  canali espressamente dedicato loro dallo Stato, in modo da facilitare e rendere sicuri i prestiti di denaro.

Indipendentemente dal fatto che si tratti di poche centinaia di euro, oppure di cifre più consistenti, l?INPS garantisce facilitazioni e tutele importanti che si distinguono in modo marcato da altre proposte simili nell’ambito della concessione di denaro.

Vediamo allora nel dettaglio tutto quello che occorre sapere e come fare per richiedere un prestito.

Ex INPDAP ora INPS

Iniziamo prima di tutto a capire cos’era l’INPDAP  e cos’è ora l’lNPS, per capire di cosa si occupa, in modo da avere ben chiare le sue funzioni e le sue possibilità.

L’Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell’Amministrazione Pubblica detto INPDAP è stato soppresso a partire dal gennaio 2012 e le sue funzioni sono state trasferite all’INPS, Istituto nazionale della previdenza sociale, a cui devono essere obbligatoriamente iscritti i dipendenti, sia del settore pubblico, sia di quello privato.

L’INPS svolge dunque molteplici funzioni relative alla previdenza sociale, tra cui i più noti sono:

  • i trattamenti economici dei periodi di malattia secondo le disposizioni di legge e contrattuali;
  • l’erogazione dei sussidi sociali per i soggetti più deboli;
  • la gestione del sistema pensionistico pubblico

Oltre a queste, vi sono poi tutte le funzioni prima assolte dall’INPDAP, ora gestite dall’INPS oppure convogliate in ambiti specifici. Fino al 2012 i dipendenti delle pubbliche amministrazioni locali o nazionali dovevano interfacciarsi con l’INPDAP per tutto ciò che riguardava gli aspetti cosidetti lavorativo-burocratici della loro attività, come ad esempio:

  • trattamenti di fine rapporto;
  • CUD;
  • pensioni;
  • richiedere mutui e prestiti;
  • altre sovvenzioni specifiche dedicate alla categoria.

Questi ambiti sono ora gestiti unicamente dall’INPS, nell’ottica di semplificare e razionalizzare il sistema. In questo modo ogni procedura viene gestita unicamente dall’INPS con tempi generalmente in tempi più veloci e con procedure più collegate tra loro. Uno tra gli aspetti più fastidiosi della burocrazia italiana è rappresentato infatti dall’estenuante trafila per cui spesso bisogna rivolgersi a molti uffici diversi che non comunicano tra loro, sebbene appartengano all’amministrazione pubblica. Proprio al fine di limitare questi inconvenienti, l’INPS è diventato l’unico istituto statale di competenza per le materie legate alla previdenza sociale.

Per tutti quelli che hanno dimestichezza con il web, il sito dell’INPS (www.inps.it) rinnovato recentemente mette a disposizione tutte le informazioni relative alle proprie funzioni. Selezionando la propria categoria di utenza (famiglia, pensionati, disoccupati, disabili e invalidi, lavoratori e migranti) è possibile navigare per argomento.

Per quanto riguarda nello specifico la concessione di denaro si possono reperire tutte le informazioni necessarie e simulare addirittura il calcolo di piccoli prestiti o di prestiti pluriennali. In questo modo si può iniziare a farsi un’idea circa il tipo di prestito e gli importi che si possono chiedere in base alla propria situazione lavorativa ed economica.

In particolare si può fare la simulazione per:

  • prestiti, ovvero le tipologie disponibili in base all’importo dello stipendio e alla data di nascita;
  • rate, e capire il tipo di prestito, la sua dilatazione nel tempo e l’importo massimo richiedibile;
  • importi, e verificare subito le tipologie disponibili e la durata del piano di rientro.

Sede INPS Bolzano e provincia

Oltre al sito, è ovviamente possibile contattare direttamente l’INPS.

Un primo sistema è rivolgersi al Contact Center che consente di parlare con un operatore anche in moltissime lingue straniere (italiano, tedesco, inglese, francese, arabo, polacco, spagnolo e russo), Attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle ore 20 e il sabato dalle ore 8 alle ore 14, il Contact Center è raggiungibile al numero 803 164 (gratuito da telefono fisso) e al numero 06 164 164 (da cellulare). È anche possibile chiamare il Contact Center via Internet o Skype.

Se invece si preferisce parlare con la sede territoriale per la provincia di Bolzano il numero del centralino è: 0471996611.

È possibile inoltre inviare una mail ai seguenti indirizzi: Direzione.bolzano@inps.it (e-mail), direzione.provinciale.bolzano@postacert.inps.gov.it (PEC).

Qualora si volesse invece recarsi di persona pressa la sede provinciale, l’indirizzo è

PIAZZA DOMENICANI / DOMINIKANER PL. 30, 39100 BOLZANO*BOZEN (BZ).

Il responsabile U.R.P. è CRISTINA SINESI e il numero di telefono è lo stesso del centralino:  0471996661

Martina Belmondo
Laureata in Economia Aziendale, classe 1987, Martina dirige la redazione di Inprestiti.com da giugno 2015. Ama gli animali e gli sport estremi.