Come scoprire le truffe nel Forex trading

Anche se – fortunatamente! – la consapevolezza finanziaria sta gradualmente migliorando anche in Italia, sono tanti i nostri connazionali che, purtroppo, perdono migliaia di euro ogni anno a causa delle truffe nel settore del forex trading, propagate principalmente sulle piattaforme dei social media come Facebook, o attraverso dei siti “trappola”.

Ma come evitare di diventare una delle vittime delle truffe degli investimenti finanziari sul Forex?

Il nostro consiglio è quello di cercare i seguenti segnali di allarme: scopriamoli insieme!

Il broker non è regolamentato

La prima cosa da verificare quando si viene avvicinati da un operatore che ci promette un ottimo servizio sul trading FX è comprendere se sia o meno regolamentato: basta verificare se sia o meno riconosciuto dalla Consob, la nostra authority di settore, e controllare dove ha ottenuto l’autorizzazione ad operare sul mercato comunitario (generalmente i broker UE ottengono l’autorizzazione presso la CySEC o la FCA). Queste informazioni sono disponibili sul sito internet del broker ma, onde evitare alcun tipo di sorpresa, è sempre bene riscontrare la correttezza dei dati forniti anche sul sito internet consob.it.

Intuibilmente, fare trading su un broker non regolamentato è molto rischioso, perché non sarai tutelato dalle norme che invece disciplinano rigidamente l’accesso degli operatori finanziari al mercato europeo. Insomma, significa che se invece fai investimenti con un broker non regolamentato ci sono serie possibilità di non ottenere più indietro i tuoi soldi.

Un’altra buona accortezza, da praticarsi in aggiunta a quanto sopra abbiamo riepilogato, è quella di contattare la società che è titolare del brand del broker in valutazione, usando il suo numero di riferimento. Se questa informazione non è disponibile… è un altro brutto segnale.

Mancano avvertenze sui rischi

Come avviene in tutti gli investimenti, anche il trading sul Forex comporta un rischio. Se l’offerta del broker che stai valutando minimizza la probabilità di perdere il capitale o promette rendimenti significativi “certi”, ti trovi davanti a un serio campanello d’allarme.

Non vengono forniti dati storici

È sempre opportuno verificare se il broker offra o meno un track record con le statistiche passate, verificabili. Se ne hanno uno, l’operatore sarà certamente lieto di fornirlo. Se si rifiuta o si offre di mostrare solo le statistiche dei conti demo, dovresti fare attenzione.

Un conto demo potrebbe certamente sembrare inizialmente una prova valida della competenza del broker, ma non è sufficiente: dimostra infatti solamente la capacità dell’operatore di alimentare degli scambi con denaro virtuale, ma… non vuol dire granché.

Ci sono molte pressioni per depositare denaro

Qualsiasi trader vorrebbe sentirsi a proprio agio con il broker prima di investire del denaro attraverso i suoi servizi. In quanto tale, l’operatore non dovrebbe mai fare pressioni per depositare fondi durante i primi contatti o durante l’uso delle piattaforme demo. Né dovrebbe creare dei sensi di urgenza, ponendo per esempio delle condizioni o delle offerte a tempo limitato.

Se un broker sta facendo questo, dovresti interrompere immediatamente le tue interazioni con questo operatore, poiché è molto probabile che stia cercando di coinvolgerti in una truffa. In parallelo, anche il consiglio di non prelevare i tuoi soldi in qualsiasi momento dovrebbe essere accolto con simile scetticismo.

Mancanza di chiarezza e di trasparenza

Chi non ha nulla da nascondere… non ha affatto motivo di essere evasivo. Dunque, cerca di essere sempre consapevole del fatto che se la persona (rappresentante del “broker”) con cui stai parlando sta rispondendo alle tue domande in anticipo o sta cercando di distogliere l’attenzione, o sta magari diventando polemico o nervoso, è un segnale del fatto che sta nascondendo qualcosa. Per averne la conferma, cerca di domandare dove sono ubicati i suoi uffici e chiedi un incontro di persona. Non è certamente necessario che tu ci vada, ma questa richiesta, che apparirebbe normale agli occhi di un broker legittimo, potrebbe essere assunta con particolare fastidio da un operatore che sta nascondendo qualcosa.

Consigli finali

A margine di questo nostro breve approfondimento, non possiamo che lasciarti con una raccomandazione finale: non fidarti mai (MAI!) di chi ti promette dei guadagni facili e senza rischi.

Come ogni attività di investimento finanziario, infatti, anche il Forex trading può comportare delle perdite anche significative di capitale e, dunque, dovresti avvicinarti con la giusta consapevolezza a questo mondo prima di investire con troppo ottimismo i tuoi fondi.

Pertanto, chi ti sta proponendo una ricetta facile e sicura per poter ottenere lauti guadagni in pochi giorni e senza rischi di perdite di capitale, ti sta molto probabilmente prendendo in giro e…mirando ai tuoi capitali. Meglio tenersi alla larga, rileggere i consigli che sopra abbiamo voluto condividere te e ricordare che solamente un broker regolamentato e autorizzato può costituire una pratica, serena e sicura porta d’accesso ai mercati finanziari.

Detto ciò, non ci rimane che augurarti un buon trading!

Martina Belmondo
Laureata in Economia Aziendale, classe 1987, Martina dirige la redazione di Inprestiti.com da giugno 2015. Ama gli animali e gli sport estremi.