Estinzione anticipata cessione del quinto dello stipendio. Tutto quello che dovete sapere

Un prestito con cessione del quinto dello stipendio si estingue con la stessa prassi di tutti i finanziamenti: ovvero alla scadenza prevista e al pagamento effettuato di tutte le rate.

Tuttavia, l’estinzione può avvenire prima della scadenza naturale. Basta versare ciò che resta e pagare una penale di estinzione anticipata. Questa mora serve a risarcire la banca del mancato introito che deriva dagli interessi sulle rate non ancora pagate.

Per questo motivo, se state valutando di estinguere il vostro debito è necessario prima di tutto valutarne la convenienza e in seguito conoscere l’iter burocratico.

Questo articolo farà chiarezza riguardo ogni dubbio che potreste avere, e sarete in grado di decidere con cognizione di causa.

Indice Articolo

Che cosa dovete fare e come avviene l’estinzione di un finanziamento con cessione del quinto

Innanzitutto, nel caso di estinzione anticipata del prestito con cessione del quinto, la banca o l’istituto creditizio stila il Conteggio Estintivo: un documento che specifica i tempi materiali che devono trascorrere per chiudere il conto e il capitale residuo che dovete ancora pagare, ovvero la somma di tutte le rate rimanenti, più la penale per estinzione anticipata.

La quota della mora è stabilita nel contratto stipulato e, per legge, non può superare l’1% della somma totale dovuta. Se per esempio avete ottenuto un prestito di 100 mila euro, la penale non potrà superare i 100 euro.

Può capitare a volte che non sia prevista alcuna penale nel contratto e in questo caso si può procedere senza costi aggiuntivi.

Quindi, per estinguere il prestito, dovrete versare il totale del capitale residuo dovuto e la penale (se prevista) all’istituto bancario in questione.

A questo punto, la banca, che ha ricevuto la somma dovuta, emetterà una Lettera Liberatoria nella quale certificherà l’avvenuto pagamento e la rinuncia a ogni ulteriore versamento.

La Lettera Liberatoria viene inviata al datore di lavoro con la richiesta di sospendere ogni trattenuta dallo stipendio del soggetto beneficiario del finanziamento.

Oltre alla penale, considerate anche che, estinguendo un prestito con cessione del quinto prima della scadenza naturale, perderete:

  • le spese di istruttoria;
  • l’imposta di bollo.

Possono essere, invece, recuperate le spese delle commissioni bancarie, se previsto nel contratto.

Conviene o non conviene l’estinzione del quinto?

Il piano di ammortamento seguito dagli istituti bancari italiani è quello “alla francese”. Secondo questo metodo, si pagano prima gli interessi e poi il capitale ottenuto in prestito.

Quindi, le prime rate sono composte principalmente dagli interessi, mentre una percentuale minoritaria riguarda una minima quota del capitale. Andando avanti con le rate e con il finanziamento, la percentuale degli interessi scende; viceversa, quella della quota relativa al capitale sale.

Sapendo questo, è palese come sia effettivamente vantaggioso estinguere il prestito con cessione del quinto solo e soltanto se ci troviamo nel primo periodo del finanziamento, ovvero quando la quota di interessi è quella maggioritaria nelle rate da pagare.

In questo caso il risparmio sugli interessi dovuti alla banca può essere vantaggioso.

Non avviene, invece, se siete alle fasi finali del finanziamento. Infatti, il risparmio sugli interessi non sarebbe così consistente e la penale aggiungerebbe ulteriori spese.

Ora sapete come muovervi per estinguere anticipatamente un finanziamento con cessione del quinto e soprattutto se questa scelta fa al caso vostro.

Martina Belmondo
Laureata in Economia Aziendale, classe 1987, Martina dirige la redazione di Inprestiti.com da giugno 2015. Ama gli animali e gli sport estremi.