Ecobonus: importanti novità per la riqualificazione energetica, bonus verde e antri interventi per avere detrazioni fiscali per la propria casa o la propria impresa, scopriamole assieme.
Cerchiamo di capire grazie a Mattia CEO di www.miglioristufe.it un tema che gli sta molto a cuore come gli incentivi per aziende e per la casa inerenti al nuovo Ecobonus e le novità che verranno introdotte.
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Legge di Bilancio : ristrutturazioni e mobili
Secondo quanto si apprende dalle prime anticipazioni importanti novità e ampliamenti per il bonus CASA
Saranno previsti dei bonus ristrutturazioni 50% per gli interventi di ristrutturazione con una spesa massima fino 96.000 euro sia per condomini che abitazioni per uso civili, ivi compresa la manutenzione ordinaria.
Prosegue anche il bonus mobili 2018 ed elettrodomestici con una detrazione del 50% per una spesa massima di 10.000 euro ma solo se l’acquisto è a seguito ristrutturazione;
Ecobonus per il risparmio energetico al 65%;
Sismabonus con detrazioni dal 70 all’85%.
Detrazione 50% Iva pagata per chi acquista dal costruttore una casa di case in classe A o B;
Inoltre è confermata la Cedolare secca al 10% sugli affitti a canone concordato
Una novità è il un nuovo bonus verde giardini terrazzi e balconi, anche condominiali, con detrazione 36% per un massimo di spesa pari a 5.000 euro. Questo è un grande vantaggio per tutti gli operatori del verde e soprattutto per chi ha una casa o un terrazzo che vuole allestire.
Ecobonus : come ottenere la detrazioni e le gabole fiscali?
L’Ecobonus risulta essere a tutti gli effetti, spiega Mattia, una vera agevolazione fiscale che è prevista per tutti i contribuenti Italiani che devono sostenere delle spese per interventi di riqualificazione energetica per case, uffici o complessi industriali.
In pratica il bonus è una detrazione dall’Irpef per i privati o ovviamente dall’Ires per le società. Ovviamente per ottenere questi bonus è necessario informarsi accuratamente in quanto non vengono concessi per tutte le opere ma affinchè ci siano reali benefici in termini ecologici e di miglioramento dell’impianto e dell’impatto energetico come ad esempio pannelli solari, climatizzazione, finestre coibentate o ad esempio riscaldamento a pavimento.
Per sapere quale sarà effettivamente l’ecobonus 2018 e le soglie massime dovremo aspettare la legge ufficiale ma i tetti di spesa variano per soglie da 30.000 fino a 100.000 euro.
Questo sicuramente è un’ottimo incentivo e vi consigliamo vivamente di consultare un consulente per procedere ad eseguire tutte le pratiche necessarie per ottenere il bonus fiscale previsto
Chi può ottenere la detrazione fiscale?
La detrazione è rivolta a tutti i contribuenti privati residenti e non residenti in Italia e contribuenti titolari di impresa quindi con Partita IVA e attività sul suolo Italiano.
Quindi ne hanno diritto:Persone fisiche, Titolari di partita iVA,Enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale.
Per richiedere il bonus deve essere presentata una documentazione specifica come la Certificazione energetica dell’edificio, una scheda informativa degli interventi realizzati dettagliati e motivati.
Inoltre serve un’attestato di corrispondenza dell’intervento ai requisiti indicati dalla legge.
Per tali documenti come ad esempio la certificazione energetica e la scheda informativa devono essere inviati all’ENEA entro 90 giorni dalla fine dei lavori esclusivamente per via telematica.
Inoltre per ottenere effettivamente il riconoscimento dell’agevolazione fiscale, occorre che i pagamenti delle spese di intervento siano avvenuti per privati con bonifico bancario o postale mentre
attualmente per le imprese non sussiste obbligo di pagamento con specifici sistemi.
Riepilogando i documenti che servono sono:
- Asseverazione del tecnico abilitato.
- Documentazione della documentazione trasmessa all’ENEA + copia inviata.
- Fatture, ricevute fiscali delle spese effettuate relative all’Ecobonus
- Ricevuta dei bonifici effettuati per i privati
- Sono necessarie altre documentazioni specifiche per casi particolari come interventi condominiali.
Insomma l’ecobonus assieme ad altre agevolazioni fiscali potrebbe ritornarci utile. Ora che sappiamo della sua esistenza possiamo sfruttarlo!